25 Settembre 2010 – UN PRETE DA…MARCIAPIEDE –

Don Gallo

 

Torna dopo due anni a Stienta, ospite de “IL FIUME”, don Andrea Gallo che, da quando ha scelto di farsi prete, ha deciso di ascoltare, di prendersi cura e di essere punto di riferimento dei più poveri, degli emarginati, di coloro che la società espelle perché non riescono, per vari motivi, ad essere omologati.

Trentadue anni fa fonda con pochi altri la Comunità San Benedetto al Porto a Genova proprio per accogliere e praticare concretamente ogni giorno e notte il Vangelo come sostegno agli ultimi, ai diseredati, ai barboni, ai tossici, ai rom-sinti,  ai clandestini, alle prostitute.

Lui, ottantaduenne, che viaggia da sempre “in direzione ostinata e contraria” nonostante i molti riconoscimenti della società civile, resta orgogliosamente un prete semplice.

Ha una propria visione e posizione rispetto a testamento biologico, liberalizzazione delle droghe, aborto, immigrazione e questi saranno i temi oggetto del dibattito che si terrà in sala Consigliare a Stienta, sabato 25 settembre alle ore 21.00, il giorno dopo la giornata dedicata dalla società civile a dire, in Veneto,  il proprio no ai nuovi lager.

Un prete ribelle, anarchico, discusso e amatissimo, un prete, come ama definirsi, “da marciapiede”.

Lui che impasta mani e cuore nelle realtà più dolorose della vita perchè “questa terra……. diventi cielo”