Questa pagina è stata creata quando il Fiume ha iniziato una campagna di crowdfunding per raccogliere i fondi per completare l’importo necessario alla pubblicazione della ricerca sull’ internamento libero in Polesine.
Vorremmo raccontare la storia dei Buchaster
Con il Vostro aiuto vorremmo pubblicare un libro su una vera e propria epopea, un libro ricco di foto e documenti d’archivio che possono essere molto utili per gli studiosi e gli appassionati della Shoah italiana. Lo vogliamo divulgare anche con incontri e presentazioni nelle scuole italiane. Per oltre dieci anni l’Associazione ‘Il Fiume’, ha consultato gli archivi di Roma e del Polesine per ricostruire la trama dell’”internamento libero” degli ebrei stranieri in Italia durante la seconda guerra mondiale. Nel corso di questa ricerca ha incontrato la famiglia Buchaster .
I Buchaster erano originari della Polonia, emigrarono una prima volta a Lipsia da dove furono costretti a fuggire nel resto d’Europa e in Palestina con l’avvento del Nazismo. Erano una grande famiglia: padre, madre e dieci figli con i loro compagni e compagne, che prendendo strade diverse riuscirà in parte a sfuggire alla persecuzione nazista. Non ce la faranno il capostipite Chaim Buchaster e la madre Feigel Hasenlauf, in fuga attraverso l’Italia con il figlio Jakob, la nuora Paula e il nipote Manfred, detto ”Manni”, perchè l’armistizio dell’8 settembre 1943 li sorprende a Costa di Rovigo. Tutti gli adulti verranno incarcerati, separati dal nipote di 6 anni e inviati ad Auschwitz da Fossoli, in quella che viene definita la Shoah italiana, e quando il piccolo Manni poteva dirsi salvo, accudito da una famiglia italiana, il destino provvede in modo diverso…
I would like to tell the Buchaster history
With Your help, we would like to publish a book based on a true history, full with pictures and historical documents, a source of information, both for scholars and people interested in, what is called, Italian Shoah. The book will be also presented through meetings and dedicated seminars within Italian schools.
For over ten years the Association ‘Il Fiume’, has studied the Roman and local archives, focused on the area of Polesine, to reconstruct the plot of the so-called ‘ free internment’ of foreign Jews in Italy during the period of the Second World War. This research has brought to the Buchaster family.
The Buchasters were from Poland, they emigrated for the first time in Leipzig from where they were forced to flee in the rest of Europe and in Palestine because of the advent of Nazism. They were a big family: father, mother and ten sons and daughters with their families, obliged to take different roads to escape the Nazi persecution, not always succeeding.
In fact, some members of the family fail to escape: Chaim Buchaster and the mother Feigel Hasenlauf, when fleeing through Italy with the son Jakob, the daughter-in-law Paula and her grandson Manfred, called “Manni”, had to face the armistice of the 8th September 1943, which trapped them in Costa di Rovigo.
All the adults were in fact imprisoned, separated from the six years old nephew and sent to Auschwitz from Fossoli, in what is called the Italian Shoah, and when the little Manni could be considered safe, raised by an Italian family, the fate prepared a different path for him …
La raccolta ha avuto un discreto successo ma i tempi per la narrazione storica che abbiamo pensato di scrivere su questa vicenda emblematica non sono maturi. Il contributo è stato accantonato e la scrittura è in corso.