Occasione unica quella offerta dall’ Associazione “Il Fiume” lunedì pomeriggio dalle ore 18.00 nel teatro “Jubilaeum 2000” di Stienta (Rovigo) dove ospiti d’eccezione parleranno di “memoria” a partire dal libro NOI che l’ autore, Walter Veltroni, verrà a presentare al pubblico degli amici dell’Associazione.
L’esponente di punta del Partito Democratico, per una volta non sarà protagonista di esperimenti politici e sollecitazioni riformistiche, ma parlerà della sua ripresa nel corpus del romanzo, di una delle migliaia di terribili storie della Shoah.
Tracciando un ritratto dell’Italia del 900, Walter Veltroni incontra anche la rinnovata consapevolezza che bisogna indagare e portare alla luce lo sterminio ebraico e, attraverso uno dei suoi personaggi, rievoca la vicenda dei “20 bambini di Bullenhuser Damm”.
Lo aiuta in questo il libro scritto da una amica particolare de “Il Fiume”,. la ricercatrice veronese Maria Pia Bernicchia che dei 20 bambini, assassinati ad Amburgo il 20 aprile 1945, ha cercato ogni traccia e ne ha restituito le storie e le immagini dopo un lavoro lungo e doloroso.
Così lunedì pomeriggio si troveranno, quasi ad una riunione di famiglia, Walter Veltroni, Shlomo Venezia, che proprio con l’ex sindaco di Roma iniziò a condurre le scolaresche romane ad Auschwitz, Maria Pia Bernicchia, Amos Luzzatto presidente della comunità ebraica di Venezia, e per suggellare il tutto la storica Liliana Picciotto del Centro Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano, che ne introdurrà le figure e condurrà l’incontro.
Sergio de Simone fu l’unico bambino italiano nel “gruppo dei 20” selezionato dal Dottor Mengele per gli ultimi inutili pseudo esperimenti sulla tubercolosi. Con lui, tra i bambini di Auschwitz, c’erano anche Andra e Tatiana Bucci, le sue cuginette che non risposero alla lusinga di andare ad incontrare la mamma , come Mengele aveva promesso, e così ebbero salva la vita.
La presenza di Andra Bucci nel parterre del teatro “Jubilaeum 2000” sarà una possibile straordinaria aggiunta al già nutrito gruppo di ospiti ed amici della nostra Associazione.
Come sempre ripercorrere i fatti della storia attraverso persone con un volto ed un nome, sarà l’occasione per contrastare coloro i quali vogliono riscrivere la storia e far passare i nazisti per tutori dell’ordine pubblico, contro ebrei, zingari e sovversivi, speculatori e portatori di miseria , malattie, sconvolgimenti sociali.