Come messaggio degli ultimi giorni di un anno che ci ha lasciato senza parole, ci sentiamo di augurarvi di svegliarci a gennaio e accorgerci che è stato tutto un brutto sogno…
Siamo stati spettatori di una diatriba tra chi vuole distinguere e puntualizzare i “genoicidi” dai “crimini di guerra” quando sappiamo tutti che è la guerra stessa ad essere un crimine.
Abbiamo visto lotte per il posto di lavoro di settori considerati in via di estinzione mentre non c’è cassa integrazione per i lavoratori delle industrie belliche.
Abbiamo visto cadere dittatori e assurgere a capi delle più potenti democrazie marionette comandate dal più ricco sulla terra.
Abbiamo visto che le donne e i bambini sono sempre i primi a rimetterci ed in modo intollerabile.
C’è qualcosa di storto nel mondo che andrebbe raddrizzato ma non ci sono abbastanza puntelli.