Francesco Permunian ed Elisabetta Sgarbi protagonisti a Stienta

gli sgarbi a StientaPomeriggio veramente denso quello in collaborazione con l’ Anpi di Rovigo  abbiamo organizzato nell’occasione del settantesimo anniversario dell’eccidio di Stienta che caratterizzoò l’autunno caldo del ’44.

1500 tedeschi e 500 repubblichini accerchiarono le forze partigiane nelle pianure del Po e del ferrarese e anche il Polesine pagò il suo tributo di sangue. Tutte le vicende di quella stagione sono state raccolte nel libro che Francesco Permunian e Mario Dondero hanno realizzato dopo un’accurata ricostruzione sui luoghi e con gli storici degli stessi.

La presentazione a Stienta  oltre che doverosa perchè lì si tenevano le riunioni e operava la testa del movimento partigiano guidato dal Partito Comunista (come ha sottolineato Radames Bertasi uno dei protagonisti di quei giorni), è stata ricca di una importante aggiunta, la proiezione del film “Quando i tedeschi non sapevano nuotare” di Elisabetta Sgarbi ed Eugenio Lio. 

I registi presenti al Teatro Jubilaeum con gli storici Antonella e Davide Guarnieri, hanno integrato le storie del Polesine con quelle del basso ferrarese e il quadro tracciato è stato ampiamente chiarificatore di come la resistenza sia stata anche un affare della pianura col suo tributo di sangue, torture e anche con i suoi successi (vedi la presa del municipio da parte delle donne di Bondeno).

Alla presenza di Antonella Toffanello presidente dell’Anpi e del sindaco di Stienta Corazzari, anche Giuseppe Sgarbi e la moglie Rina, presenti per la seconda volta a Stienta in pochi mesi, sono stati salutati dal Fiume e accolti con l’affetto di cittadini onorari dall’Amministrazione che suggellerà la nomina il 14 novembre.

radames e francesco