Il popolo del vento, l’unico che non ha mai fatto una guerra nella sua storia, il popolo che è termometro del disagio di un periodo storico e di una società, sotto la penna di Bianca Stancanelli diventa qualcosa di più conosciuto.
I nomi e le storie di bambini, uomini e donne diventano l’occasione per testare la nostra umanità e svelare l’ipocrisia di tanta parte della “società maggioritaria” in cui “i nomadi” si aggirano in silenzio.
Il silenzio domina finchè qualche paladino dell’ordine e della sicurezza, non fa del “popolo senza terra” l’occasione per farsi pubblicità, e, per conquistare consenso, lo porta alla ribalta della cronaca.
Bianca Stancanelli è giornalista dalla penna ispirata, per questo il suo libro “La vergogna e la fortuna. Storie di rom” merita una attenzione particolare sia per l’importanza del tema, che per la delicatezza, mai pietistica o sentimentale, con cui l’autrice raccoglie le storie dei personaggi con cui entra in contatto.
Il Fiume riprende la sua attività con il primo di una serie di appuntamenti sui temi salienti della nostra attualità, e quello con Bianca Stancanelli è il primo incontro che avrà luogo nella Sala Consigliare del municipio di Stienta alle ore 20.45 di sabato 8 ottobre. La scrittrice sarà affiancata da Graziano Halilovic, segretario della Federazione Nazionale Rom e Sinti, uno dei rappresentanti del popolo rom e sinti presso le istituzioni.
Come spesso avviene per gli incontri de Il Fiume, l’appuntamento avrà un’anteprima a Ferrara presso la libreria Feltrinelli, dove l’autrice incontrerà i lettori, sempre sabato ma alle 17.30, nello spazio dedicato, al piano terra.