OPERAZIONE T4 – prove tecniche di sterminio

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 16 Aprile 2010 – alle ore 21.00 presso la sala consiliare di villa Vendramin Morosin Calergi, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Fiesso e nell’occasione della “Settimana della cultura in Polesine”, l’Associazione “Il Fiume” ha invitato la professoressa Mariagrazia Lovato a parlare di quella che in Germania, a ridosso dello scoppio della II Guerra Mondiale, veniva chiamata “Operazione T4”.

Continuando nella divulgazione di tutte le molte sfaccettature della politica razzista della Germania di Hitler, l’incontro vuole evidenziare come la diffusione delle teorie pseudo scientifiche dell’ eugenetica, ad opera di medici compiacenti e ambiziosi, ebbe come risultato aberrante l’eliminazione sistematica di malati psichici, portatori di handicapp, disadattati a vario titolo, che venivano considerati “degenerati” e non degni di vivere, bocche inutili sulle spalle dei cittadini ariani solerti ed operosi.

Dalla  Legge per la prevenzione di nuove generazioni affette da malattie ereditarie promulgata il 14 luglio del 1943, alla predisposizione delle prime camere a gas e dei primi rudimentali forni crematori il passo fu breve ed ebbe conseguenze di portata epocale nella storia dei genocidi.