Il “Cinema Duomo” di Rovigo è una realtà culturale che ha riportato il cinema in centro città dopo le chiusure che costrinsero i cinefili a raggiungere il centro commerciale cittadino per assistere a film per lo più commerciali. Da qualche tempo un gruppo coraggioso di giovani ha preso in mano la gestione di un cinema teatro a fianco del Duomo e lo ha aperto a spettacoli di valore culturale difficilmente programmati nei multisala e spesso arricchiti da presentazioni degli autori e attori.
Tra i molti prodotti interessanti che la Direzione programma e diffonde attraverso i social, ci corre l’obbligo segnalare il documentario sullo scultore israeliano Daniel Karavan scomparso nel 2021 ma protagonista di un lavoro di quattro anni del regista Barak Heymann. Il documentario segue l’artista nella sua ricognizione di alcune delle opere, in particolare dei memoriali della Shoah che l’artista ha realizzato in molti paesi e che avremo il piacere di illustrare in sala nella proiezione di mercoledì 12 aprile.
Sarà una serata in cui percorreremo i luoghi che sono stati oggetto di studio e visita nel corso degli anni e dei percorsi di approfondimento della Shoah e sui drammi del ‘900. E’ importante studiare la storia ma bisogna anche capire come si possa trasmetterne la memoria a chi non è storico ma si avvicina ai luoghi e alle vicende attraverso i memoriali che li rappresentano.
